top of page

Salvia Apiana, la Salvia Sacra

  • Immagine del redattore: Marikantonella Maiellaro
    Marikantonella Maiellaro
  • 2 mar 2021
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 4 mar 2021



La Salvia apiana, anche detta salvia bianca o salvia sacra, è un arbusto perenne e sempreverde della famiglia Labiatae. È una pianta originaria del sud ovest degli Stati Uniti e del nord ovest del Messico, che cresce spontaneamente nel Sud della California e nei deserti Mojave e Sonora.

Il nome “salvia bianca” è dovuto fondamentalmente al colore delle foglie, mentre l’aggettivo “sacra” è dovuto al ruolo che questa pianta ha assunto per le popolazioni dei Nativi d’America della costa occidentale, dove veniva utilizzata per la fumigazione: il fumo della salvia bruciata infatti veniva utilizzata per purificare i luoghi o gli aspetti invisibili della persona. Anche oggi la salvia bianca viene impiegata in molti rituali legati alla magia bianca, nello specifico nella spiritualità neopagana o wikka.

Questa viene infatti bruciata come incenso per la purificazione dei luoghi prima e dopo le cerimonie, oppure in una stanza dove sono avvenuti episodi negativi o in un ambiente in cui ci si stanzia per la prima volta, così da eliminare le energie residue di coloro che hanno abitato l’ambiente in precedenza.

La salvia può essere lasciata bruciare oppure, utilizzando un rametto o una foglia, si può girare intorno alla stanza e passando in rassegna gli angoli.

L’atto di bruciare erbe e incensi è detto “smudging”, è tra l’altro uno dei riti sciamanici più diffusi e consiste letteralmente nel bruciare un bastoncino composto da erbe essiccate detti appunto “smudge”, utilizzati per scacciare spiriti maligni dalla propria abitazione o anima.

Una ricerca svolta dal Department of Pharmacy and Pharmacology dell’Università di Witwatersrand ha dimostrato che le proprietà purificatrici di questa pianta non sarebbero esclusivamente frutto di credenze antiche: la combustione della salvia avrebbe infatti la capacità di ridurre il 94% dei batteri e microrganismi presenti nell’ambiente, ciò naturalmente produce un grosso impatto sulla salute, dato che molte patologie e problemi di salute con i quali ci confrontiamo ogni giorno sarebbero proprio dovuti alla presenza di muffa e batteri nelle nostre case.

La salvia bianca ha infatti dimostrato spiccate capacità antibatteriche, dimostrandosi efficace contro i più diffusi e comuni patogeni dell’uomo, come: Staphylococcus aureus, Bacillus subtilis, Klebsiella pneumoniae e Candida brassicae.

È stato anche dimostrato in diversi studi che bruciare erbe e incensi può incrementare il benessere psicofisico: migliorando l’umore, riducendo lo stress e riducendo il dolore.

Altre erbe aromatiche o legni comunemente utilizzate durante lo smudging per le loro proprietà sono il legno di cedro, la lavanda e il Palo Santo.


 

https://www.lafigurina.com/2019/09/smudge-stick-e-larte-della-purificazione-cose-e-come-si-prepara/

Comments


bottom of page